Un’altra storia di successo per Eureka Virtual Machining. Ecco cosa pensa di noi Meccanica Roselli, un’azienda che con oltre un secolo di storia conta 2 stabilimenti produttivi e più di 60 dipendenti, e opera in diversi settori della meccanica: automotive, energetico, aeronautico, ecc
Alberto Roselli, uno dei soci dell’impresa e esponente di quarta generazione della famiglia fondatrice, dice:
“Ci siamo avvicinati al mondo della simulazione un po’ per caso. Era il 2007 e stavamo definendo l’acquisto di una nuova macchina utensile: per concludere la trattativa, la casa costruttrice offrì nel pacchetto il software di simulazione “Eureka” della Roboris. La proposta ci sembrò interessante perché conoscevamo queste soluzioni solo di fama, pur non avendole mai testate, dunque accettammo di buon grado. Da allora iniziammo a utilizzare Eureka e, nel giro di pochi mesi, ne fummo talmente entusiasti da installarlo in poco tempo su tutte le nostre macchine. Oggi contiamo 7 postazioni di controllo e possiamo affermare di non poterne fare a meno”
“Matematica, geometria e cinematica delle simulazioni di Eureka – continua Alberto Roselli – sono perfettamente fedeli a quello che avviene realmente in macchina tra pezzo e utensile durante l’asportazione di materiale. Questo ci permette di capire al 100% se la programmazione è corretta o se è necessario effettuare modifiche prima di avviare la macchina, e dunque consente di risparmiare moltissimo utensili preventivamente selezionati in fase di simulazione. Ma in questo caso, non è colpa del software.”
“Un altro grosso vantaggio di Eureka è quello della diminuzione del tempo di realizzazione del “primo pezzo”, cioè quello di prova. Esatto. Questo tipo di operazione, nel passato, veniva eseguita dall’addetto specializzato impiegando anche il doppio e il triplo del tempo-ciclo definitivo, in quanto era necessario provare e riprovare ogni lavorazione, fase per fase. Ciò significava per i componenti più grandi e complessi, perdere anche 24 ore complessive. Oggi, invece, grazie a Eureka, il tempo di “primo pezzo” e quello finale sono quasi coincidenti”.
Da oltre 100 anni da padre in figlio… e nipoti!
Nata nel 1914 dall’iniziativa imprenditoriale del fondatore Pietro Roselli l’attività si è progressivamente consolidata grazie all’impegno di quattro generazioni e alla passione per la meccanica trasmessa di padre in figlio, superando prima i periodi bui della Grande Guerra e successivamente i difficili momenti delle agitazioni sindacali e del terrorismo e poi il confronto con il mercato globale.
Oggi, raggiunto l’importante traguardo dei 100 anni di ininterrotta attività, la tradizione imprenditoriale della famiglia Roselli, vede ancora impegnati i nipoti del fondatore insieme ai pronipoti e vanta importanti investimenti produttivi oltre ad una solida preparazione ed esperienza nel settore delle lavorazioni meccaniche, spaziando dallo storico automotive al più recente energetico/petrolifero.